Nel comune di Barga è stato istituito il Museo Multimediale “Casa Brasile in Toscana”, che si è occupato di curare l’allestimento della mostra “La FEB nella Linea Gotica”, dedicata alla Forza di Spedizione Brasiliana che, il 30 e 31 ottobre 1944 combatté a Barga contro le truppe naziste.
Ogni anno nel borgo si tiene una celebrazione in onore di questa divisione, che riuscì a dare un enorme contributo alle sorti del conflitto, arrivando a catturare ben 14 mila soldati tedeschi in ritirata presso Fornovo di Taro. Nel 2022 è stata affissa una targa a Villa Libano, proprio dove risiedevano i soldati della divisione.
Il Brasile storicamente è un paese che non partecipa alle guerre, la FEB non a caso era prevalentemente formata da volontari. All’inizio della Seconda Guerra Mondiale, nonostante il Brasile fosse rimasto neutrale come voleva il presidente Vargas, nel 1942 gli Stati Uniti ordinarono la cessione dell’Isola di Fernando di Noronha e la Costa Nord Orientale Brasiliana per il rifornimento delle loro basi militari. Per questa ragione iniziò a gennaio il siluramento di alcune navi mercantili brasiliane da parte di sommergibili tedeschi, con il preciso obiettivo di isolare il Regno Unito, impedendo la ricezione di attrezzature e materie prime dagli Stati Uniti. Si trattava di un’offensiva per intimidire la forza brasiliana affinché si mantenesse neutrale, portata avanti con diffamazioni e false notizie, addossando la causa degli attacchi alle flotte angloamericane. Il 22 agosto il Brasile dichiarò guerra nei confronti dell’Italia Fascista e della Germania Nazista, lasciando terreno fertile per la nascita della “FEB”, ovvero la Forza di Spedizione Brasiliana, costituita inizialmente solo da una divisione di fanteria, la quale finì per coprire tutte le forze militari del Brasile. Fu adottato il motto “Il serpente sta fumando” alludendo all’affermazione di Hitler “È più facile che un serpente fumi che il Brasile entri in guerra”.
Arrivata in Italia, la FEB divenne parte della Quinta Armata Americana, entrando in combattimento nel settembre 1944 nella Valle del Fiume Serchio e conquistando subito Massarosa e Camaiore.