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L’Orrido di Botri è una profonda gola di origine calcarea, scavata nel corpo della montagna grazie all’azione erosiva del Rio Pelago. Tantissime sono le pareti ricavate nella roccia, molto fitte e profonde, con una morfologia tale da far apparire l’intera area come un vero e proprio canyon. La zona, attualmente riconosciuta come Riserva Naturale, e dichiarata protetta dal 1971, si trova nel comune di Bagni di Lucca, alle pendici delle Tre Potenze e del Monte Rondinaio.

Per visitare la cava, l’unico accesso disponibile è da Ponte a Gaio, attraversando il letto del torrente, motivo per cui è possibile arrivarvi solo da metà giugno a settembre quando la portata dell’acqua è piuttosto contenuta. 

Il torrente, che si inserisce nelle insenature, contribuisce a creare un ambiente naturale molto suggestivo, dove flora e fauna hanno trovato un habitat protetto  e ideale per molte e rare specie botaniche e animali, tra cui l’aquila reale.


 
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