Nel 1898 Giacomo Puccini acquistò sulla riva del lago una casa torre che aveva affittato nel 1891.
Puccini collaborò con Luigi De Servi, Plinio Nomellini e Giuseppe Puccinelli alla definizione del progetto di costruzione, che prevedeva di demolire la casa torre e di mantenere soltanto le fondamenta della struttura precedente. La Villa fu la residenza di Puccini fino al 1921, anno in cui si trasferì a Viareggio. Nello studio di Torre del Lago furono composte molte delle sue opere più famose: Manon Lescaut, La Bohème, Tosca, Madama Butterfly, La Fanciulla del West, La Rondine e Il Trittico. Nel 1926 un salottino del pian terreno fu trasformato in Cappella per la sepoltura del Maestro, morto due anni prima.