La pieve dei Santi Giovanni e Felicita è situata all'imbocco del paese di Valdicastello, in corrispondenza di un importante corso viario medievale. La fase costruttiva più antica è individuabile nel paramento delle navate minori, in quello dell'abside e in quello della parte bassa della facciata, realizzati con tecniche differenti corrispondenti alle maestranze che si sono succedute nel corso del XII secolo.
Alla ristrutturazione del 1408, guidata dall'architetto e scultore locale Bonuccio Pardini, devono essere ricondotte le sezioni alte della navata maggiore e della facciata. Interventi successivi, realizzati in epoca moderna, riguardano un lieve rialzamento delle navate minori e del campanile, nonché la costruzione della cella campanaria. Da notare infine, all'interno della chiesa, gli affreschi tardotrecenteschi conservati nell'abside e il tabernacolo quattrocentesco posto a destra dell'ingresso. La pieve dei Santi Giovanni e Felicita viene ricordata per la prima volta nell'855. Questa notizia sembra riferirsi ad un edificio primitivo, i cui resti sono stati rinvenuti all'inizio del Novecento.