La chiesa di Sant'Agostino fu costruita dai padri agostiniani con l'aiuto economico dei mercanti lucchesi intorno alla metà del XIV secolo, nel periodo cioè di massimo sviluppo di Pietrasanta, divenuta di fatto capitale economica della Versilia. L'edificio ha conservato integralmente la struttura trecentesca, se si escludono pochi interventi successivi.
La chiesa, a
navata unica con soffitto a
capriate ed
abside rettangolare, presenta oggi un unico ingresso con
portale dotato di lunetta.
Sui lati si aprivano una porta con
arco a tutto sesto e tre grandi
bifore in laterizio che, probabilmente in epoca cinquecentesca, furono chiuse e sostituite da quattro nuove finestre quadrangolari. Al 1780 risale la costruzione del campanile.
Il complesso di Sant'Agostino, di dimensioni notevoli, comprende anche il chiostro e l'omonimo convento situato ad est dell'edificio e soppresso da Napoleone agli inizi dell'Ottocento.