Giacomo Puccini, insignito nel 1900 della cittadinanza onoraria di Viareggio, vi soggiorna a più riprese in alberghi e case d'affitto. Nel 1915 acquista un terreno con vista sulla pineta, e qualche anno dopo affida l'incarico di progettare il villino all'architetto Vincenzo Pilotti e all'ingegnere Federigo Severini, entrambi di Pisa. Il maestro si trasferisce nel villino nel 1921, quando la tranquillità di Torre del Lago viene turbata dal frastuono provocato dall'attività delle Torbiere.
(fonte: Alessandra Belluomini Pucci - Centro Studi Cultura Eclettica Liberty e Déco)