La villa viene realizzata nel 1912 per Beniamino Fontanella di Milano su progetto presentato dal capomastro Guido Cioni (la data di costruzione è anche riportata in facciata). Viene e ampliata poi dal capomastro Demetrio Petrucci nel 1926.
Sia il Villino Fontanella che la villa Nistri costituiscono un modello sistematico d'architettura orientale che unisce l'apparato decorativo con le forme tipiche di edifici indo-islamici-moreschi. Tuttavia a Viareggio esiste anche un variegato repertorio eclettico di gusto orientale che si diffonde in modo disomogeneo anche nell'arredamento e nelle decorazioni interne ed esterne (si veda, ad esempio, il Gran Caffè Margherita, il Supercinema Savoia, la villa Argentina).
(fonte: Alessandra Belluomini Pucci-Centro Studi Cultura Eclettica Liberty e Déco)